venerdì 2 ottobre 2009

Beach Party...

Ieri sera interessantissima festa in spiaggia all' ODC. Vale la pena partecipare a queste feste solo per l'interessante studio antropologico che ne puo' conseguire. Anzi, solo per questo. A queste serate non si va certo per conoscere gente, ne' per sperare di trovare la propria 'anima gemella'. Mai, in generale, qui a maggior ragione. Ricordo che questo e' un paese in cui le persone con cui varrebbe la pena anche solo parlare sono gia' sposati e con cinque o sei figli e a queste serate non partecipano. Lato Expat, ancora peggio.. a parte che la maggior parte non e' ancora rientrata, ad un beach party all' ODC trovi essenzialmente manager del Nord Europa o Americani, con la panza ed il boccalone di birra e che sono da tenere a notevole distanza (per una serie di ragioni non approfondibili in un blog).
E' stato il puro spirito scientifico a trattenermi li fino alla fine della festa, nonstante l'azoto che avessi in corpo dopo le due immersioni del mattino.

A questo genere di eventi mondani meno chic trovi il genere di persone che mai ti sogneresti di incontrare in un paese Islamico.
-In pole position metto sicuramente 'il pirata', tipo coi capelli lunghi ed orecchini da pirata, pantaloncini militari vita bassa, molto bassa (troppo bassa...bleah), pieno di tatuaggi, che pare abbia un centro pilates e faccia il personal trainer...
-Coppia Lui-Lei vestiti (uguali) di bianco (tipo Emo, per intendersi, mi rivolgo ai Capraiesi) con lunghi caftani e corredati di fascia bianca in capo.
-Omanita che conosco in quanto viene di tanto in tanto a fare immersioni, ed ha una macchina targata 69 (sapete che qui le targhe hanno un mercato... il numero poi credo se lo sia scelto), vestito normale, ma che passava, di quando in quando, per mano ad una diversa.
-Vari esemplari della fauna locale con improbabili tatoo di henna, ognuno con un accessorio particolare (il mio preferito era quello con gli occhialoni da sole bianchi di LuLu), che hanno ballato forsennatamente dall'inizio alla fine, sincronizzatissimi, dando prova di essere degli affezionati di questo genere di serate. La cosa che mi ha meravigliato di piu' e' che hanno ruscolato un casino.
-Tipo del Dive Centre, sempre (fortunatamente) a debita distanza, con sguardo inquietante ed ammiccamanti ancora piu' inquietanti, che non ha smesso per tutta la serata, nonostante sia stato ampiamente scoraggiato. (Col cavolo che Marco mi trascina a fare la notturna all' ODC!!)

Seguono poi vari teatrini dell' assurdo, in cui stavolta io non c'entro (e qui non vado oltre, tanto i locali che mi leggono sanno bene a chi mi riferisco), un paio di risse tra omaniti (mai a causa di donne, ho il sospetto che i motivi siano altri), due filippine (anche carine) che si sono morse a sangue per un orrendo ciccione.

Seguiva poi un dopo festa a Yitti, cui non ho partecipato data la stanchezza e la scarsa voglia di rischiarare l'ergastolo. In piu' stamani mattina alle 8.30 doveva venire la ditta per la annuale disinfestazione degli scarichi.
Alle 8.30, infatti, un indianino vestito da Ghost Buster con tuta beige e maschera mi si e' presentato alla porta ed ha iniziato a spruzzare roba in giro per tutta la casa. Aspetto che finisca poi vado in pischina. Almeno evacuo un po' le sostanze tossiche con cui ha ormai saturato l'aria.

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