martedì 28 settembre 2010

Ed ecco il primo: ZOUK....

Inizio dallo scorso w-e e da un mercoledi’ passato al locale fighetto Zouk, anche l’unico locale un po’ european style arredato con roba che potremmo anche definire di ‘design’.
Prendete:
1)un pakistano fashon, che veste solo armani e guida solo bmw
2)un’inglese sempre al top della forma e super vestita
3)un greca, che riesce a perdere il passaporto un’ ora prima del suo volo per katmandu’, ma che in tutto cio’ che e’ business e finanza e’ un vero genio.
4)un ingegnere greco, che a quanto pare e’ rimasto molto impresso a fanciulle di tutte le eta’, tanto che durante una cena con connazionali, una commensale ha esclamato “Ah, ragazze, ma il tipo di oggi al mare…finalmente uno bello!”. La commensale si e’ ripresa: ‘presenti esclusi’ ma i commensali non l’hanno presa benissimo comunque.
5)la sottoscritta

La serata e’ iniziata con 1),3) e 5) che hanno parlato di cose irripetibili in un blog scritto da un paese di fede musulmana (e irripetibili comunque), con personaggio 1) alquanto interessato alla conversazione direi.
E’ proseguita con svariti vodka redbull, mentre personaggio 1) cercava disperatamente di affibbiare con mosse subdole personaggio 4) a personaggio 5). Personaggio 5) ha piu’ volte fatto notare a personaggio 1) che non aveva alcuna intenzione di accollarsi uno proprio ora. Personaggio 5) ha provato allora a sostenere la tesi del “One Night Stand” e sentirselo dire da un Pakistano merita, ve lo assicuro.
Il tutto e’ terminata alle 2.30 di notte, con 1) che ha dovuto lasciare la macchina davanti al Crown Plaza. Non so come abbia spiegato alla collega che il giorno dopo l’ha riaccompagnato a riprendersi il mezzo, cosa ci facesse il suo stilosissimo X5 di fronte al Crown Plaza.

Il giorno dopo, giovedi’, alle 8 gia' lavoravo. Fresca come una rosa e non e’ un eufemismo, credetemi. Vodka&Red Bull funzionano alla grande, se trascuriamo il piccolo particolare che nello stomaco mi sembrava di avere S.Giorgio e Il Drago.
E vi assicuro che S.Giorgio ha dovuto combattere a lungo prima di uccidere quel drago.

Zouk, il fight club, e nel frattempo un compleanno e una band…

Il mio silenzio ve lo giustifico subito con
1)tanto lavoro
2)tante serate bene o male sempre impegnate.
Vi annuncio in compenso che sono in preparazione i post con argomento di cui sopra, con gli eventi salienti dell’ultima settimana. In barba a chi dice che a Muscat non succede mai niente.

Nel frattempo vi propongo l’interessante foto sotto.
Piccola premessa: In questi giorni lo spogliatoio della mia piscina e’ in ristrutturazione (e Dio solo sa quanto durera’ questa fase) e sto usando quello (FEMMINILE) dell’annessa palestra. Sul muro dello spogliatoio la seguente gigantografia. Il che, converrete con me, e’ curioso in un paese dove le donne sono ‘caste e pure’:


mercoledì 15 settembre 2010

Farewell Cocktail...

Appena tornata dal Farewell Party di N&C. Ci mancheranno!! La mia fedele lettrice a breve continuera' a seguirmi dall’ Italia. Forse e’ anche l’unica lettrice, se escludo i miei che non contano perche’ mi leggono solo per controllare che non beva troppo, che magari mi trovi il principe azzurro (possibilmente nordico) e che non li faccia sfigurare troppo da figlia sciagurata che sono! Anche AZ la escludo, lei ha letto addirittura da Katmandu (quello vero, in Nepal, non per dire 'un posto lontano in mezzo al niente') e poi mi ha subito contattato sul Libro dei Visi per sapere qual’era il famigerato Gossip.

Eleggo due eroi della serata:
1) G. con cui ormai ci conosciamo da un po’ e con cui non sono mancate serate esilaranti in questo o in quel locale o festa della capitale, che mi ha chiamato tutta la sera A. (confondendomi con AZ un po’ come il tipo della liquor licence).
2) il Capitano G.R. solo perche’ domani mi offrira’ un caffe’ a bordo del nuovo traghetto della Rodriquez -poi mi pagate, eh!- (concorrente della ‘Vomitona’*) che colleghera' il Sud del Sultanato. A cosa, non e’ dato sapere ma intanto loro collegano.
Come ognuno di noi, il Capitano e’ qui anche lui con la sua Mission Impossibile: formazione del personale e nella fattispecie dei futuri Capitani. Il tutto in un paese dove il concetto di patente nautica non esiste. Qui se vuoi diventare Capitano 'a scopo commerciale' (per il semplice diporto prendi una qualunque imbarcazione e vai) basta che vai dal Wali e fai domanda. Il Wali e' po’ come il sindaco o il capo quartiere, nel caso di Muscat che ha piu' Wilayatt. Se sei omanita molto probabilmente il Wali a cui fai riferimento e’ anche tuo zio o tuo cugino. In ogni modo, lui ti rilascera’ l’autorizzazione a guidare tutti i natanti che vuoi. E trasportare pure gente.

A parte questo, vi segnalo poi l’interessante pubblicita’ che da un po’ di giorni mi compare insistentemente sul Libro dei Visi. Il grande fratello sa sempre da dove ti colleghi e chi sei. E in base a questo fa una selezione. Azzeccatissima direi nel mio caso:
Chi sa poi il nesso tra la riapertura delle scuole e il fatto che noi donne dobbiamo correre a rifarci il rifattibile, gonfiarci il gonfiabile e botulinizzarci il botulinabile. Ma si sa, d'altronde e' dura la vita della Desperate Housewife qui nel Middle East.
*La Vomitona e' il catamarano veloce che collega Muscat con Khasab. In realta' viene usato principalmente per mini crociere di fronte alla Capitale o per viaggi 'promozionali' verso la penisola del Musandam. E' cosi' utile che hanno visto bene di comprarne due. E di ordinarne anche altri. Il traghetto e' stato cosi' rinominato a seguito di uno di questi viaggi promozionali per esponenti dei vari corpi diplomatici e V.I.P. locali, avvenuto in una giornata di mare non esattamente piattissimo. Gli sventurati, arrivati solo dopo 6 ore a destinazione, verdi in volto ed in stato comatoso, sono stati fatti rientrare nella capitale con un volo militare.

lunedì 13 settembre 2010

Non sapete come dirlo? Ditelo con una T-Shirt...

Ricordo che una volta AZ fu tacchinata da un indianino che le aveva appena venduto l' Ipod. Ricordo anche che AZ mi racconto' che il Don Giovanni di Mumbai aveva su una T-Shirt con scritto qualcosa tipo: "I lost my number, may I get yours?".
Mi sono sempre chiesta dove avesse trovato la sua T-Shirt da baccaglio il tipo in questione. Ora ho una risposta.
Io e l'Ingegnerino (V.M.V.) eravamo usciti con l'intento di comprare una Toyota 4L benzina. Non si compra mai meno di un 4000 in questo paese. Tuttavia il Sig. Bahwan della concessionaria Toyota ha deciso di farsi le ferie dell'Eid belle lunghe, cosi' abbiamo iniziato a vagare senza meta. In realta' una meta ci sarebbe stata: la missione numero 2 sarebbe stata infatti trovare faretti decenti per l'ufficio. Mission piu' che Impossible (soprattutto se aggiungiamo l'aggettivo decente a una qualsiasi cosa che serva allo scopo di arredare), quindi abbiamo ripiegato sul mitico Centre Point di al Kwair.
Al Centre Point c'e' di tutto, qualsiasi cosa cerchiate la trovate li (o a Ruwi).Al Centre Point, al reparto vestiti, prima o poi c'e' qualcosa di incredibilmente immettibile che, non so perche', assolutamente finisco per comprare.
Stavolta pero' sono stata catturata dalle seguenti T-Shirt.
Prima di mostrarvele faccio notare che vanno pensate in dosso al 'buteo' medio locale oppure espatriato proveniente da paesi in cui l'altezza media e' 1.50, il peso medio 35 kg e che probabilmente avranno dai 15 ai 20 anni.
Ah, e dimenticavo: We still are in a Muslim Country.
1)Vuoi farti uno/a (la T-Shirt esiste sia nella versione donna che uomo) e non sai come dirlo? Ecco la soluzione:

2)Pensi che il genere femminile debba sapere la tua prestanza 'un sia mai si perdesse qualcosa?

[La mia T-Shirt di risposta nel caso recherebbe la scritta "...non credo proprio, comunque nel caso preferisco aspettare un altro po'..."]

3)Avrei in mente un paio di nomi a cui suggerire il seguente capo d'abbigliamento, pero' se ci fosse stato un "BOY" dopo "my" avrei giurato fosse stata fatta apposta per me:



4)Infine questa direi che e' la maglietta che vince su tutte. Si potrebbe anche capire male lo so, ma, conoscendo la fauna locale, vi dico che questa, se la vedete addosso al vostro "Principe Azzurro Omanita", va presa alla lettera:

E comunque molto probabilmente neanche il tipo in questione saprebbe leggerla.

[Mentre son qui che vi decanto le creazioni del Dolce&Gabbana mediorientale, mi sto fischiettando questa. Il video e' fatto da scene del mitico telefilm Alias. Chi mi conosce sa che so a memoria praticamente tutte le battute di tutte e 5 le serie, in italiano ed in inglese. Chi lo ha seguito un po' sapra' che il superfigoiperterrosistacattiverrimoecinico ha un debole per le 'Bubbles', come le chiama lui (un po' come me....).

Se lo vedete in giro per Muscat avvertitemi che vedo se al Centre Point hanno anche la maglietta:
"Ho ancora tre bottiglie di Ferrari in frigo...."]

Piani del traffico...

La pianificazione dei trasporti da noi all'Universita' di Pisa era un esame a se'. Gli 'stradini' di Via Diotisalvi (e qui mi complimento per la scelta azzeccatissima del nome della strada dove ubicare la Facolta' di Ingegneria) ci mettevano mesi a prepararlo. E raramente Dio li salvava.


Qui, in Oman, deve essere argomento limitato ai precorsi, o qualcosa di simile se ce l'hanno. Tuttavia sono abilissimi nel cambiare dalla sera alla mattina lo scenario trasportistico di alcuni incroci 'cult' della capitale.


Quello che ieri era cosi' oggi e' cosa':



In realta' come ve l'ha descritto AZ era la scorsa settimana, ma fino a ieri i semafori funzionavano come per un normalissimo incrocio. Normalissimo, si fa per dire, ma comunque a parte i sali e scendi e il fatto che i rami dell'incrocio non sono allineati con le 4 arterie che vi si immettono, quantomeno il semaforo garantiva una certa 'disciplina' (ammesso che questa parola sia contemplata assieme ai termini 'incrocio' e 'middle east').

Stamani la sorpresa: nella notte e' spuntata una mini-rotatoria. Me lo spiego solo cosi': il nuovo sindaco dev'esse' Pisano, e chi conosce la zona di S. Zeno a Pisa, sa perche' lo dico....


venerdì 10 settembre 2010

Di nuovo in citta'...

e con la prospettiva di altri due giorni di semi relax.
Per dir la verita' tutta la prossima settimana sarebbe vacanza e di fatti Muscat e' vuota. Vuota e umida.
La gita e' andata bene, senza troppi danni, se non un cigolio che pero' ho avvertito solo stasera. Il cigolio mi fa ricordare questo episodio e pertanto, se domani dopo averla lavata, il cigolio persiste la porto subito dal sig. Goopi, che mi tranquillizzera' con un "No problem Madam". O almeno spero.
Un piu' agli ammortizzatori di Shanfari anche se quando torna il dott. P devo regolarli lievemente piu' rigidi.
So che vi starete chiedendo se la mia strategia e' riuscita o no. E' riuscita, nel senso che abbiamo bevuto. Anzi no io, D.P. e S.H. perche' gli altri hanno preferito la birra al vino. Quindi considerando che D.P. con un bicchiere e' gia' andato, il vino ce lo siamo fatti fuori io e S.H.. Dopo 12 ore alla guida e km di dune, non c'e' niente di piu' bello che farsi una doccia in mezzo al niente, col sole che sta per tramontare e bersi un bicchiere di rosso. Uno, due, poi vabbe' uno tira l'altro.
Mangiato? Beh, meno male avevo portato il parmigiano. Ogni tanto mi dimentico che si puo' scroccare del cibo decente solo agli Italiani.
Uno di loro, I., si era perfino messo a cucinare (che passione, bimbo mio!!): ha affettato le cipolle, triturato l'aglio, fatto il soffritto e messo su uno spezzatino il cui odore non era niente male.
I. ha poi messo su anche una pasta al pomodoro, con un'agilita' e una meticolosita' che sembrava d'essere alla Prova del Cuoco. La cosa bella di I. e' che ovunque vada, lui si cucina la cena. I. non mangia MAI cibo pronto.
Le due pietanze, separatamente sembravano anche appetitose. Peccato che sul piu' bello ha preso lo spezzatino, l'ha versato nella pentola della pasta ed ha aggiunto del Ketchup. A stento ho trattenuto un NOOOOOOOOOOOO! Non siamo riusciti a frenarlo in tempo.
E cosi' addio prospettiva di scroccare cibo. Come previsto, i butei hanno apprezzato il parmigiano Italiano, quello vero, non quel surrogato di Al Fair che costa quanto un villino al the Wave, anche se ancora non hanno imparato ad usare l'apposito coltellino.
Anche D.P., che come me non tiene certo alto il valore dell'Italia quanto a doti culinarie, ha guardato con rassegnazione le rapide mosse che hanno trasformato una leccornia in un composto immangiabile. (D.P. si e' sfamato con un panino del Select, preso in una delle soste al benzinaio.)
Cosi' dopo un po' di allegre chiacchere e uno scoop pauroso* e soprattutto dopo un paio di bicchieri di vino a stomaco vuoto, D.P. alza gli occhi, guarda le stelle (e se ne vedevano tantissime in quanto, per somma gioia di noi residenti**, e' Luna Nuova) e osserva, tutto serio:
"Quella lassu' bianca e' la Galaxia, vero?" (con tono di chi non vuole tanto fare la domanda, ma vuol far vedere che sa)
"Vuoi dire Via Lattea"
"Ma non c'e' anche la Galaxia?"
"No, quello era un cartone animato, Galaxy. Ed era anche piuttosto triste."
(Dopo un po' piu' piano...) "Non metterlo subito sul blog, pero'..."
"No figurati. Non subito subito, domani sera..."
Grazie D.P. per la perla. E ce ne sarebbe anche un' altra ma non me la ricordo. Anzi, se gentilmente me la rammenti te ne sarei grata. ;)
*AZ: Questa e' la notizia che tutti noi residenti qui sognavamo. E ti dico che siamo stati i PRIMI a saperlo. Se nel giro di due giorni esce su Muscat Confidential. E' fatta. Ho sgamato chi e'. O almeno le opzioni si riducono a due. Perche' un po' di sospetti sul Tedesco continuo ad averli.
E piuttosto, preparati che la Wahiba Challenge quest'anno sara' un casino. A costo di raggiungerlo a piedi, perche' dopo il tramonto, ma il campo io lo raggiungo: non posso perdermi il bar dei Pirati!
**Lo dico per chi mi legge da oltremare: la luna nuova segna l'inizio del mese nel calendario Islamico. In questo preciso periodo dell'anno il fatto che sia Luna Nuova, per noi 'infedeli', ha il valore aggiunto di segnare la riapertura dei Bar.

mercoledì 8 settembre 2010

Allah Kareem...

Traduzione: Dio e' generoso! Molto generoso!
Ieri sera ho affogato nelle birrette la tremenda delusione di non poter portare Nina a scorrazzare sulle dune a causa del lavoro. Uscita dall'ufficio mi sono recata al 'Fight Club' a spararmi birrette in segretezza... (no, i'm not an alchoolist i'm a social drinker e' il mio mantra me l'ha insegnato ieri un gruppo di 'Pakistani fashon').
La mia giornata lavorativa e' iniziata alle 7.30 questa mattina e' andata avanti a diritto fino alle 21 di stasera. Alle 22 ho iniziato a caricare la macchina e preparare per il viaggio.
Alle 22.20 avevo gia' terminato. A cosa normali direi che c'e' qualcosa che non va, che mi devo essere dimenticata qualcosa.
In realta' a parte i soliti attrezzi, pezzi di ricambio (potrei riassemblare una seconda jeep con i vari pezzi che mi porto dietro), il sacco a pelo (niente tenda stavolta, mi svegliero' ricoperta di scorpioni) e la solita cassa d'acqua, non ho portato nient'altro.
Cibo? Non ho avuto tempo di fare la spesa n'e' di preparare (poi lo sapete io cucino solo a casa di AZ, con lei che mi segue passo passo), quindi ecco la ia tattica. Tanto vino e birrette. E tento un baratto. Se la strategia non regge faro' 'dieta liquida' per due giorni.
Confido che l'essere la mascotte bionda nel gruppo dei petrolai serva a qualcosa, spero di intenerire i pignoli del PDO che partono sempre iperpreparati e ipermuniti di tutto.
Insomma domani si parte!
Eid Mubarak a tutti!!


martedì 7 settembre 2010

Mai dire gatto...

se non l'hai nel sacco...
Ed io l'ho detto troppo presto.
A quanto pare niente w-e nel deserto, mi si prospetta giovedi' chiusa in ufficio e venerdi' solitario a Muscat.
Sto seriamente pensando di prendere un aereo dell'Omanair e volare a Salalah, Venerdi' e Sabato, primo giorno di Eid, raggiungendo due baldi 'giovini' in giro per il Dhofar.
E magari contattare un paio di esponenti delle due piu' grandi tribu' del Sud (in guerra da sempre, per un motivo o per un altro) e far esplodere un po' di tafferugli... 'e vedere di nascosto l'effeto che fa' ...
Tanto per tornare ad essere la Chiaruga di sempre... quella 'con cui non ci si annoia mai'...
Che faccio a Muscat senno'??? Consigli???

Back (for good)...

Dopo una lunga pausa di silenzio e dopo l’estate passata principalmente sott’acqua o girando seminuda scalza ed impunita per la mia isoletta, eccomi di ritorno con tanti bei buoni propositi:

1) Mettere ordine nella mia vita, casa, nonché sul desktop del mio computer
2) Smettere di bere come se non ci fosse un domani solo perche’ siamo nel sacro mese del digiuno e dell’astinenza un po’ da tutto. Visto poi che ho passato l’estate a fare aperitivi che iniziavano alle 6 di pomeriggio e finivano che era gia’ domani.
3) Ricordarmi i buoni propositi fatti a gennaio per il nuovo anno e vedere di arrivare a dicembre con almeno un tick sulla lista
4) Studiare (un po’ di tutto…)
5) Aggiornare piu’ spesso il Blog.

Conto di partire dal punto 1) ricominciando a comprare TUPPERWARE. Curioso che anche lo scorso anno tornai dall’isola con lo stesso proposito. E comprai TUPPERWARE per un po’. E per un po’ ha anche funzionato.
Stavolta ho deciso: ci sara’ anche uno step successivo. Attaccare foto per casa. Foto di tutto: di amici, di barche, di momenti, di ex (cosi’ la prossima volta che vengono i miei a trovarmi, capiranno che forse e’ bene accettare il fatto che sono un animale single), di cernie, di jeep, e cosi’ via.
Soprattutto dovrei attaccare le foto che girano di me su Libro delle Facce (o forse dovrei dire dei VISI) di un certo karaoke in Capraia (cosi’ mi ricordo di posare il fiasco, prima che sia troppo tardi).
In casa dovrei anche montare le tende in sala e nella camerina. Quelle di sala sono state: 6 mesi in ufficio e 6 giorni in macchina (adesso sono ancora li). Quelle della camerina invece vanno proprio comprate: i miei si arrangiarono attaccando l'enorme bandiera dell’Oman (che sventolo durante le feste nazionali) alla finestra. Con scarsa efficacia, a causa del fatto che tra i colori dell’Oman vi e’ anche il bianco, ma devo ammettere con grande effetto coreografico.

Per il punto 2) rimando a domani. Stasera c’e’ il Fight Club. E per pigrizia non vi dico cos’e’ e vi rimando qui.

Per il punto 3), assumo un investigatore privato. Perche’ il primo punto della lista era scoprire chi e’ Muscat Confidential (famoso blogger locale dall’ identita’ segretissima)… per gli altri punti non ho idea.

Il punto 4) e’ rimandato alla prossima settimana. Questo w-e conto di andare ad ubriacarmi.. emm, cioe' volevo dire a fare un giro nel deserto.

Per il punto 5) mi ci sono gia’ messa.